Senza dubbio, le Dolomiti sono il simbolo dell'Alto Adige. Nel 2009 sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale UNESCO. Per 250 milioni di anni, questi monti maestosi composti di alghe e barriere coralline pietrificate hanno svettato sul fondale della Tetide. Quando l'oceano si è ritirato, le Dolomiti sono emerse: bianche, maestose, straordinarie. I "monti pallidi" di pietra calcarea ricca di magnesio sono completamente diversi da tutte le montagne circostanti, motivo per cui entusiasmano chi le osserva. Uno spettacolo particolarmente stupefacente è dato dall'enrosadira, quando al tramonto brillano di luce rossa.

Isolata dal resto del mondo, custodita dalle valli dolomitiche, la cultura ladina si è conservata fino ad oggi. La lingua, una mescolanza tra retoromanzo e latino volgare, è parlata da circa 18.000 persone. I ladini vivono soprattutto nelle valli che circondano il massiccio del Sella, in Val Gardena, in Val Badia, in Val di Fassa e nella Valle di Livinallongo.

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